Progetto rivolto a tutti i bambini della scuola

Nel corso dell’infanzia il gioco motorio e il gioco simbolico sono considerati gli strumenti privilegiati per favorire la comunicazione e socializzazione: il corpo in movimento è l’elemento fondamentale per apprendere ed è alla base dello sviluppo della vita emotivo-affettiva e della spinta relazionale verso l’altro. Favorisce la presa di coscienza di sensazioni ed emozioni e consolida le competenza psicomotorie fondamentali dell’età prescolare.

Nei giorni scorsi si è concluso il progetto, iniziato nel mese di gennaio, che ha visto coinvolti, con grande entusiasmo tutti i bambini: un percorso articolato in cinque tappe per ogni gruppo in cui, l’educatore motorio Jacopo, ha coinvolto ciascuno secondo i propri bisogni di sicurezza, fiducia e rassicurazione, mettendo in gioco e rinforzando le capacità dei bambini.

I bambini hanno, di volta in volta, cercato le parti strappate di una Mappa del Tesoro e dopo aver compiuto percorsi, superato ostacoli, essersi confrontati e collaborato sono riusciti, mettendo insieme i pezzi, a trovare il Tesoro nascosto con grande gioia di tutti.

La referente

Silvia Baldi